
La Luna
Lavanda
La Lavanda è un piccolo arbusto sempreverde con rami dritti, portamento cespuglioso.
Le foglie della lavanda, inserite sul fusto senza picciolo, sono opposte, lanceolate-lineari di un colore verde-grigiastro.
I fiori della lavanda sono raccolti in spighe, principalmente all'apice dei fusticini, ma in alcuni casi anche laterali, all'ascella delle fogli

Le nostre nonne raccoglievano le spighe della lavanda per profumare gli armadi e le vesti che usavano nelle giornate di festa o per andare a messa la Domenica
Per le pregevoli caratteristiche del profumo delle infiorescenze, la pianta di Lavanda ha sempre avuto un largo utilizzo popolare per impartire un gradevole profumo alle biancherie fresche di bucato, tanto che le prime notizie sulle tecniche di coltivazione risalgono alla fine del XVI secolo.
Il nome francese lavande, è derivato dal verbo lavare.
Le proprietà della lavanda tradizione erboristica e popolare "l'olio essenziale di lavanda si dimostra mirabilmente costituente e tonico nei casi di debolezza, palpitazioni di origine nervosa, vertigini da debolezza, spasmi e coliche... Alcune gocce di olio di Lavanda in un pediluvio caldo sono molto efficaci nell'alleviare la stanchezza. Applicazione dell'olio di lavanda esternamente da sollievo a mal di denti, nevralgie, strappi e reumatismi. In presenza di isterismo, paralisi e disturbi analoghi legati a debilità e mancanza di vigore nervoso, la Lavanda agisce come forte stimolante."
L'essenza di Lavanda risulta essere anche efficace contro le pulci.
TAGLIO TISANA
È il metodo di estrazione della lavanda dalla tradizione erboristica. Le infiorescenze di lavanda appena raccolte vengono essiccate in mazzi in ambienti ombreggiati e ventilati. Il materiale una volta essiccato viene trebbiato determinando il distacco dei fiori di lavanda dal fusto.
OLIO ESSENZIALE
Per ottenere l'essenza di lavanda vengono utilizzate le infiorescenze raccolte alla fine della fioritura. Il contenuto di olio essenziale nella pianta varia dal 0,5% al 2% circa, ed è contenuto principalmente all'interno di speciali ghiandole oleifere che si trovano tra le scanalature del calice. L'estrazione dell'olio di lavanda avviene principalmente mediante distillazione in corrente di vapore a partire dalle sommità fiorali fresche.Talvolta le infiorescenze essiccate all'aria sono trattate con un solvente volatile (benzolo), per una completa estrazione degli oli, ottenendo una massa cerosa, detta "concreta", utilizzata in alcune composizioni.
TINTURA MADRE
Tecnica di estrazione della lavanda che si ottiene ponendo le sommità fiorite fresche a macerare in una soluzione idroalcolica a titolo di 65°.